martedì 3 agosto 2010

Sognando (?) California - parte 2

Non sono più in California da un bel po', ma, a ripensarci, mi sembra di aver conosciuto un mondo che difficilmente avrei potuto notare, per occasione e preconcetti.
Per questo sono contenta, perché ho imparato qualcosa di nuovo, anche se a volte mi sono dovuta infilare in pensieri profondi per non mettermi pubblicamente le mani nei capelli, o sospirare durante le cene animate da discorsiche non volevo sentire...

Insomma, sono finita nel mondo del business, di cui non sapevo nulla e di cui nulla volevo sapere.
Ho conosciuto, ad esempio, quelli che grazie all'MBA prenderanno il lavoro a gli scienziati politici che sognano di occuparsi di microfinanza...E guadagneranno davvero tanti soldi.

La cosa peggiore mi son sembrati proprio questi soldi...tanti, troppi. E un distacco totale dalla realtà, anche per chi vuole occuparsi del famoso social business. Immaginavo che esistessero stipendi del genere, e una parte della società che, crisi o non crisi, continua a guadagnare...ma vederlo è un'altra cosa...

Devo però ammettere che la gente mi è sembrata più stabile di quella conosciuta in giro a cooperare e a volte mi è sembrata anche meno ipocrita...(questione di coerenza...).

Farò qui una sintesi dei fatti più significativi a me accaduti in quei tre mesi...

  • Ho visto file di barboni addormentati a fianco dei grattacieli di Los Angeles, mentre buttafuori facevano selezione per una festa privata (ebbene sì, a cui ho partecipato con abito da sera)...
  • Ho mangiato hamburger in ogni fast food presente sulla strada, provandoli tutti, anche quelli considerati più sani e genuini...
  • Ho fatto party in maschera, ascoltato musica scadente che mi è anche piaciuta, comprato preparati al supermercato...
  • Mi sono fatta regalare 4 dollari da uno sconosciuto su un bus perché non avevo resto, e regalarne altri 5 da un a famiglia di immigrati perché non mi funzionava la carta di credito...
  • Ho partecipato ad una manifestazione contro una Chiesa Battista indipendente che paragonava gli ebrei al diavolo (erano 5 persone) osservando i classici cartelloni studenteschi di protesta che si vedono nei film (il tutto si è concluso con canti e balli)...
  • Ho preparato una torta con il fondo di pasta frolla già in formato torta che, da brava italiana, ho provato comunque ad impastare distruggendolo...
  • Ho fatto S. Francisco in bicicletta rischiando la vita nelle salite di China Town...
  • Ho visto gli stand in cui è possibile farsi fare la ricetta per fumare la marijuana legalmente a scopo terapeutico...
  • Ho preso la patente (e quindi ho imparato che: non si deve sparare a caso fuori dai finestrini, non si deve fumare con un minore di 18 anni in auto, non si devono bere alcolici in auto neppure se si è il passeggero, onde evitare di offrire un sorsetto di birra al conducente)!

1 commento:

Anonimo ha detto...

bello.
: - )