E' arrivata l'estate...e con essa sono arrivate un po' di persone a trovarmi. Io da qui ovviamente non mi muovo: c'è il sole ma a Rabat si sta bene, c'è il mare, c'è la montagna...Ci sono le ferie mentre si lavora perché qui il tempo sembra dilatato e non ti accorgi che stai lavorando...

Il primo che è arrivato è Manu. Con lui non si è fatto niente, è stato solo un week end e neanche, però si è beccato il festival di musica. Si è visto Rabat, si è chiacchierato, io mi sono presa la febbre ma prontamente mi sono impasticcata per non rovinarci il week end. Poi lui è ripartito per Madrid e io sono rimasta qui in Marocco. Ho passato più tempo a salutare Manu che a viverci insieme...quasi...

Poi sono venuti i miei simpatici genitori. Ho organizzato il loro viaggio nei minimi dettagli e con loro sono stata a Tangeri e a Marrakech, dove pareva di camminare sotto ad un phon...quasi non si riusciva a fare un passo...penso ci fossero 45°. Il resto del viaggio l'hanno fatto da soli e pare siano stati molto soddisfatti. Dopo un inizio burrascono per via del troppo tempo vissuto senza la quotidianità familiare, tutto è filato liscio. Da veri genitori mi hanno fatto anche la spesa e non c'è stato verso di riuscire ad offrirgli neanche un gelato. Mio padre ha festeggiato il compleanno, ricevendo un paio di ciabatte marocchine.
Dopo è venuto Paco, a farmi un po' di compagnia. Siamo stati a Tangeri e a Ceuta. Ritornerà e lo porterò sia in montagna sugli asinelli che al mare. Si è cuccato la crisi per la casa e mi ha consolata, per quanto ha potuto. Ci siamo ovviamente divertiti un mondo. Gli avevo promesso Volubilis, ma vabbhé...sarà per un'altra volta...(non l'ho ancora vista neanche io...)

E infine sono venute le simpatiche SaraMela e Ales (detta Gervasina) che hanno organizzato il loro viaggio alla cazzo (perché loro sono un po' alla cazzo in generale) ma che alla fine se la sono abbastanza goduta! Io le ho viste qui a Rabat e poi le ho raggiunte a Fes, dove ci siamo avventurate nell'Orrido di Friouato...ci siamo contorte ben bene per passare tra le rocce ma ce l'abbiamo fatta. Purtroppo dopo eravamo tutte e tre malate...

Il primo che è arrivato è Manu. Con lui non si è fatto niente, è stato solo un week end e neanche, però si è beccato il festival di musica. Si è visto Rabat, si è chiacchierato, io mi sono presa la febbre ma prontamente mi sono impasticcata per non rovinarci il week end. Poi lui è ripartito per Madrid e io sono rimasta qui in Marocco. Ho passato più tempo a salutare Manu che a viverci insieme...quasi...
Poi sono venuti i miei simpatici genitori. Ho organizzato il loro viaggio nei minimi dettagli e con loro sono stata a Tangeri e a Marrakech, dove pareva di camminare sotto ad un phon...quasi non si riusciva a fare un passo...penso ci fossero 45°. Il resto del viaggio l'hanno fatto da soli e pare siano stati molto soddisfatti. Dopo un inizio burrascono per via del troppo tempo vissuto senza la quotidianità familiare, tutto è filato liscio. Da veri genitori mi hanno fatto anche la spesa e non c'è stato verso di riuscire ad offrirgli neanche un gelato. Mio padre ha festeggiato il compleanno, ricevendo un paio di ciabatte marocchine.
Dopo è venuto Paco, a farmi un po' di compagnia. Siamo stati a Tangeri e a Ceuta. Ritornerà e lo porterò sia in montagna sugli asinelli che al mare. Si è cuccato la crisi per la casa e mi ha consolata, per quanto ha potuto. Ci siamo ovviamente divertiti un mondo. Gli avevo promesso Volubilis, ma vabbhé...sarà per un'altra volta...(non l'ho ancora vista neanche io...)
E infine sono venute le simpatiche SaraMela e Ales (detta Gervasina) che hanno organizzato il loro viaggio alla cazzo (perché loro sono un po' alla cazzo in generale) ma che alla fine se la sono abbastanza goduta! Io le ho viste qui a Rabat e poi le ho raggiunte a Fes, dove ci siamo avventurate nell'Orrido di Friouato...ci siamo contorte ben bene per passare tra le rocce ma ce l'abbiamo fatta. Purtroppo dopo eravamo tutte e tre malate...
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