martedì 25 marzo 2008

Ceuta

Visto che siamo arrivati fino a Tangeri, io ed Ale abbiamo anche deciso di attraversare la frontiera…
Un altro mondo. Chiaramente ricco e forse ostentatamente diverso.
Tutto sembra fatto col righello, anche il mare.
Appena varcata la frontiera, ci sono le colorate baraccopoli marocchine e si è in Spagna.
C’è poco da dire, è tutto studiato, è tutto pulito, è tutto curato. Abbiamo mangiato pesce, le cozze per l’esattezza, particolare importante perché a Rabat e in genere in Marocco (salvo a Casablanca e a Tangeri) si trova quasi esclusivamente pesce fritto (a meno che non si voglia spendere).

In Spagna erano in piena campagna elettorale e a Ceuta quindi anche. Era un po’ come in Réunion, quando sorridevo nel vedere i cartelloni del referendum sulla Costituzione europea pensandomi geograficamente in Africa e culturalmente in Francia.

A tratti una tristezza infinita…a tratti amen, ormai è andata…Comunque tra Spagna e Marocco c’è una distanza minore che tra Francia e Réunion…!

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